Daniele (He/Him) reviewed Q by Luther Blissett
Il primo bellissimo romanzo dei Wu Ming
5 stars
Talmente bello che mi dispiace di averlo finito. Uno di quei libri che quando hai voltato l'ultima pagina già ti mancano. E pensare che un romanzo storico sulla Riforma protestante, l'eresia anabattista e l'Inquisizione potrebbe sembrare noioso. Ma Q è tutto meno che noioso: avvincente, emozionante, ben scritto e con un ritmo incalzante. Il protagonista è un eretico anabattista dai mille nomi, e tuttavia privo di un nome "vero", che narra la sua vicenda in prima persona, spesso tramite flashback. A lui si contrappone la spia Q, i cui pensieri e atti vengono riportati tramite le lettere che egli scrive a Gianpietro Carafa, e verso la fine anche tramite il suo diario. Il romanzo è diviso in tre parti. Nella prima il protagonista segue il pastore protestante Thomas Müntzer, dall'università di Wittenberg alla guerra dei contadini, conclusasi con la disfatta di Frankenhausen. Nella seconda la vicenda principale riguarda la rivolta …
Talmente bello che mi dispiace di averlo finito. Uno di quei libri che quando hai voltato l'ultima pagina già ti mancano. E pensare che un romanzo storico sulla Riforma protestante, l'eresia anabattista e l'Inquisizione potrebbe sembrare noioso. Ma Q è tutto meno che noioso: avvincente, emozionante, ben scritto e con un ritmo incalzante. Il protagonista è un eretico anabattista dai mille nomi, e tuttavia privo di un nome "vero", che narra la sua vicenda in prima persona, spesso tramite flashback. A lui si contrappone la spia Q, i cui pensieri e atti vengono riportati tramite le lettere che egli scrive a Gianpietro Carafa, e verso la fine anche tramite il suo diario. Il romanzo è diviso in tre parti. Nella prima il protagonista segue il pastore protestante Thomas Müntzer, dall'università di Wittenberg alla guerra dei contadini, conclusasi con la disfatta di Frankenhausen. Nella seconda la vicenda principale riguarda la rivolta e il regno anabattista di Münster. Nella terza e ultima il racconto si sposta in Italia, e qui protagonista e antagonista, che fino ad ora si sono contrapposti a distanza e inconsapevolmente, prendono coscienza dell'esistenza reciproca, fino ad arrivare alla resa dei conti finale.