Daniele (He/Him) reviewed O scienza o religione by Jerry A. Coyne
Scienza e religione sono compatibili?
5 stars
Scienza e religione sono compatibili? Molti, credenti e atei, teologi e scienziati, laici e religiosi ritengono di sì. Il fatto che la scienza non sia in contrasto con la religione è spesso dato quasi per scontato, anche se ci sono posizioni diverse su quale sia il loro rapporto: da chi ritiene che scienza e religione si occupino di ambiti del tutto diversi e separati, i cosiddetti “magisteri non sovrapposti” di cui parlava Stephen J. Gould, che per definizione non possono essere in contrasto, a chi sostiene che la scienza confermi le affermazioni fatte dalla religione.
La tesi di questo libro di Jerry A. Coyne, biologo evoluzionista e genetista, è quella opposta, che personalmente condivido: scienza e religione sono incompatibili. L’incompatibilità non è solo nel metodo utilizzato per raggiungere la “verità”, il metodo scientifico contro la fede e l’autorità, ma anche nelle affermazioni sulla realtà: perché, contrariamente a quanto sosteneva Gould, …
Scienza e religione sono compatibili? Molti, credenti e atei, teologi e scienziati, laici e religiosi ritengono di sì. Il fatto che la scienza non sia in contrasto con la religione è spesso dato quasi per scontato, anche se ci sono posizioni diverse su quale sia il loro rapporto: da chi ritiene che scienza e religione si occupino di ambiti del tutto diversi e separati, i cosiddetti “magisteri non sovrapposti” di cui parlava Stephen J. Gould, che per definizione non possono essere in contrasto, a chi sostiene che la scienza confermi le affermazioni fatte dalla religione.
La tesi di questo libro di Jerry A. Coyne, biologo evoluzionista e genetista, è quella opposta, che personalmente condivido: scienza e religione sono incompatibili. L’incompatibilità non è solo nel metodo utilizzato per raggiungere la “verità”, il metodo scientifico contro la fede e l’autorità, ma anche nelle affermazioni sulla realtà: perché, contrariamente a quanto sosteneva Gould, la religione si occupa di questioni empiriche, facendo affermazioni che contrastano spesso con i risultati della ricerca scientifica. I “magisteri non sovrapposti” finiscono quindi per sovrapporsi. I numerosi tentativi di conciliare religione e scienza non convincono, o perché finiscono per trasformare la religione in una forma di deismo indistinguibile dall’agnosticismo, che non ha nulla a che fare con la religione come è intesa e praticata dalla maggioranza delle persone, o perché portano a ignorare o negare quegli sviluppi scientifici che sono in contrasto con le affermazioni di fede a cui non è possibile rinunciare. In particolare, uno dei bersagli preferiti dei credenti è l’evoluzione, aspetto su cui l’autore si sofferma a lungo, essendo un biologo. In particolare, è l’evoluzione umana a creare problemi alla religione, perché mette l’uomo sullo stesso piano di tutte le altre specie viventi, in contrasto con l’idea cristiana, e non solo, che l’uomo sia stato creato a immagine e somiglianza di Dio.
Oltre ad analizzare questi e altri tentativi di conciliare scienza e religione, e i motivi per cui falliscono, il libro parla anche delle ragioni per cui la questione non è solamente accademica, ma ha importanti ricadute pratiche, sia sui singoli che sulla società: dai genitori che lasciano morire i figli perché rifiutano di sottoporli a cure mediche per motivi religiosi, all’opposizione delle chiese alla ricerca scientifica sulle cellule staminali embrionali. Questi e altri esempi mostrano chiaramente il conflitto tra religione e scienza e le sue conseguenze.