Difficilmente mi sono sentita così capita e, nonostante i miei errori, rispettata, come mentre leggevo questo libro.
In effetti c’era sempre qualcosa di strano nel modo in cui tendevo a voler impressionare sempre quelle persone che meno sembravano interessate a me, mentre sentivo nello stomaco l’intuizione che forse quella non era una buona idea, e puntualmente la soffocavo.