«Questa è la storia dei cinque anni che ho trascorso da ragazzo, con la mia famiglia, nell’isola greca di Corfù. In origine doveva essere un resoconto blandamente nostalgico della storia naturale dell’isola, ma ho commesso il grave errore di infilare la mia famiglia nel primo capitolo del libro. Non appena si sono trovati sulla pagina non ne hanno più voluto sapere di levarsi di torno, e hanno persino invitato i vari amici a dividere i capitoli con loro»: così Gerald Durrell presenta questo libro, uno dei più universalmente amati che siano apparsi in Inghilterra negli ultimi trent’anni. Ma il lettore avrà il piacere di scoprirvi anche qualcos’altro: la storia di un Paradiso Terrestre, e di un ragazzo che vi scorrazza instancabile, curioso di scoprire la vita (che per lui, futuro illustre zoologo, è soprattutto la natura e gli animali), passando anche attraverso avventure, tensioni, turbamenti, tutti però stemperati in una …
«Questa è la storia dei cinque anni che ho trascorso da ragazzo, con la mia famiglia, nell’isola greca di Corfù. In origine doveva essere un resoconto blandamente nostalgico della storia naturale dell’isola, ma ho commesso il grave errore di infilare la mia famiglia nel primo capitolo del libro. Non appena si sono trovati sulla pagina non ne hanno più voluto sapere di levarsi di torno, e hanno persino invitato i vari amici a dividere i capitoli con loro»: così Gerald Durrell presenta questo libro, uno dei più universalmente amati che siano apparsi in Inghilterra negli ultimi trent’anni. Ma il lettore avrà il piacere di scoprirvi anche qualcos’altro: la storia di un Paradiso Terrestre, e di un ragazzo che vi scorrazza instancabile, curioso di scoprire la vita (che per lui, futuro illustre zoologo, è soprattutto la natura e gli animali), passando anche attraverso avventure, tensioni, turbamenti, tutti però stemperati in una atmosfera di tale felicità che il lettore ne viene fin dalle prime pagine contagiato. La mia famiglia e altri animali fu pubblicato in Inghilterra nel 1956.
Durrell had already written several successful books about his trips collecting animals in the wild for zoos when he published My Family and Other Animals in 1956. Its comic exaggeration of the foibles of his family – including his eldest brother Lawrence Durrell, who became a celebrated novelist and poet – and his heartfelt appreciation of the natural world made it very successful. Durrell was able to found the Jersey Zoological Park (now known as the Durrell Wildlife Park) in the Channel Islands. He also became known as a novel-writer and television personality. His books helped stimulate the development of tourism in Corfu.
An English family decamps to the Greek island of Corfu, and manages to make the place madder than it was already. Hilarious vignettes of the family's exploits interspersed with stunning descriptions of the author's observations of the natural world. The encounter between the gecko and the mantis is unparalleled.
Review of 'My family and other animals' on 'GoodReads'
5 stars
My favourite book, I think I first read it when I was about 12, and I've possibly re-read it every year since then. Number one son was looking for a subject for a school project and we suggested Gerald Durrell and offered him this as well as a couple of other books... I think he skimmed it and went to wikipedia, but it meant I had the book out and read it again, and loved it as always
Review of 'My Family and Other Animals' on 'Goodreads'
5 stars
Wonderful stuff. Every chapter brings a new hilarious madness; the rampaging and conniving Magenpies, the shrieking Dodo with the wonky leg, swarms of scorpions, and many more trials for his long suffering family. Beautiful writing as well.
Review of 'My Family and Other Animals' on 'Goodreads'
5 stars
Pārlasot pēc vairāk nekā desmit gadiem, cilvēki un notikumi šķiet vēl kolorītāki un smieklīgāki, atklājas visādi lieliskumi, kurus mazpadsmit gados es vēl nenovērtēju tik pilnvērtīgi.
Review of 'My Family and Other Animals' on 'Goodreads'
No rating
Cannot remember how I got on this subject, but said something to my mother about the genre of 'comedy British Imperialism travelogue' and it turned out we were both talking about this book. Shall have to re-read to see if any part of my memory of it is accurate, as I think I last read it at twelve.