albyok reviewed L'America non esiste by Antonio Monda (Scrittori italiani e stranieri)
Review of "L'America non esiste" on 'Goodreads'
1 star
Premetto che mi è stato regalato e che quindi mi dispiace doppiamente la delusione, ma questo libro è la prova di come si possa scrivere 273 pagine senza aver detto niente. Ricordo degli incipit di Pirandello con quattro volte i contenuti di questo intero libro.
I due personaggi principali sono di una stupidità e banalità incredibile. La prima, Maria, è una devota religiosa che però scopa un barbone che gli entra in casa e si fa mettere incinta. Ogni tanto parla anche con la Madonna.
L'altro, il fratello, è lo stereotipo del napoletano ambizioso che vuole intraprendere il sogno americano e allora entra a far parte dello staff di un pugile. Ma non un pugile a caso! Rocky Marciano. Perché sì, questo libro è infarcito di personaggi famosi buttati lì, completamente a caso. Ti giri e c'è Marilyn Monroe (davvero!). Ti volti di là, c'è Ella Fitzgerald! Inoltre, di punto in bianco, il tizio abbandona questo lavoro, che ha occupato metà libro! Così, perché non ne ha più voglia. Dal niente si sposa con una tizia appena conosciuta e mette su una galleria d'arte. Fine. Non sto scherzando!
Una menzione particolare all'odioso stile di scrittura che vede artifici così fastidiosi che sono stato tentato più volte di dar fuoco al libro. Praticamente l'autore infila ogni due righe una sua riflessione totalmente avulsa dal contesto e la fa dire ad uno dei protagonisti. Riflessioni banalissime e scontate (alla Fabio Volo) che ti fanno accrescere l'odio esponenzialmente. Un'altra cosa che usa spessa è quella di buttarla lì e poi dire "...non si ricordava dove l'aveva letta...".
Alla fine non resta davvero niente di un'opera che va ad alimentare quella schiera di libri scritti da persone che si reputano "scrittori" solo perché sanno tenere una penna in mano. Vergogna.