La morale di questo racconto ammonitore è: guardatevi bene dal precipitarvi a prendere decisioni al posto del paziente. È sempre una cattiva idea. [..]. Non solo siamo privi della sfera di cristallo, ma operiamo su dati poco affidabili. Le informazioni fornite dal paziente non solo sono distorte, ma sono suscettibili di cambiamento col passare del tempo, oppure col mutare del rapporto col terapeuta. Emergeranno inevitabilmente fatti nuovi e inaspetatti. Se [..]. le informazioni fornite dal paziente sostengono con molta forza uno specifico corso di azione, allora il paziente, per una ragione qualsiasi, sta cercando un sostegno per una decisione particolare che può, o non può, rivelarsi la più saggia.