lelloba quoted Il dono della terapia by Irvin D. Yalom (BEAT)
Heidegger ha parlato di due modalità dell'esistenza: il modo di tutti i giorni e il modo ontologico. Nel modo di tutti i giorni ci consumiamo e siamo distratti dalla materia che ci circonda - ci riempiamo di meraviglia per come sono le cose del mondo. Nel modo ontologico invece ci focalizziamo sull'esistenza in sé delle cose, pieni di meraviglia per il fatto stesso che ci siano delle cose nel mondo. Quando esistiamo nel modo ontologico - al di là delle preoccupazioni di ogni giorno - siamo in uno stato di particolare ricettività per un cambiamento personale. Ma come passare dal modo di tutti i giorni al modo ontologico? I filosofi parlano spesso di "esperienze di confine" - episodi urgenti che ci scuotono via dalla "quotidianità" e inchiodano la nostra attenzione sull'"essere" in sé. L'esperienza di confine più potente è il confronto con la propria morte.
— Il dono della terapia by Irvin D. Yalom (BEAT) (Page 131)