Corben6 reviewed The Wicked + The Divine, vol. 3 by Kieron Gillen (The Wicked + The Divine, #3)
Review of 'The Wicked + The Divine, vol. 3' on 'Goodreads'
3 stars
Una delle ragioni per cui più ho amato The Wicked and the Divine fino ad ora è che ho sempre sentito una forte connessione con Laura, la protagonista, con cui percepivo di potermi identificare. Questo terzo volume cambia completamente le carte in tavola. Non seguiamo più infatti Laura nel suo percorso, ma ogni capitolo è dedicato a un diverso membro del Pantheon, di cui viene approfondito il passato o il carattere, mentre contemporaneamente viene portata avanti la trama. E il problema del volume penso sia questo: volendo fare entrambe le cose nessuna delle due riesce bene. L'approfondimento dei personaggi non riesce a caratterizzarli adeguatamente e a rispondere alle domande a cui vorrebbe rispondere. Ad esempio non mi ha convinto la spiegazione sul perché tutti odino Tara e la chiamino "fucking Tara". E similmente Woden: perché Cassandra lo definisce "evil", pur non sapendo dei suoi accordi con Ananke e non conoscendo le sue perversioni private? Certo, conosce quelle pubbliche, ma eccitarsi guardando ragazze asiatiche che fanno sesso non credo possa essere definito "malvagio". .
Molte scene che fanno avanzare la trama sembrano buttate lì apposta per non far perdere interesse nella serie, e molte situazioni e conversazioni sono poco verosimili, create su misura per fornire alcuni dettagli e nasconderne altri.
Visivamente è un volume fantastico, nonostante ogni capitolo sia disegnato da un artista diverso: certo, manca una continuità stilistica, ma l'abbinamento divinità-artista-stile è sempre azzeccatissimo.
Chi meglio di Brandon Graham – col suo stile sensuale e sinuoso – avrebbe potuto disegnare un capitolo dedicato a Sakhmet?
Amaterasu e Urðr secondo Stephanie Hans.
La Tara di Tula Lotay. Che eleganza.
Mat Lopes usa una palette perfetta per Morrigan e Baphomet, senza che risulti forzata.
Interessante anche l'idea del capitolo 14, che non è altro che un "remix", in cui la maggior parte dei disegni sono presi da capitoli precedenti e usati insieme a un nuovo lettering per raccontare qualcosa di nuovo. Alcune vignette sono addirittura prese da Sex Criminals !