ElectricMari quoted The sane society by Erich Fromm (Holt paperback, #HRW81)
Nessuno può sfuggire all'influsso di un assioma che c'è stato inculcato sin dall'infanzia: quello dell' "innata pigrizia dell'uomo". Non è un assioma a se stante, ma fa parte della convinzione generale che l'uomo sia cattivo per natura, e che dunque abbia bisogno della chiesa o del potere statale per cercare di estipare il male che è in lui; questo pur sapendo di non potervi riuscire oltre certi limiti. Se l'uomo è per sua natura pigro, avido e distruttivo, ha bisogno di sovrani spirituali e secolari che gli impediscano di cedere alle proprie inclinazioni. Da un punto di vista storico, tuttavia, è ovviamente più corretto capovolgere l'assunto: se le istituzioni e i capi vogliono dominare gli uomini, l'arma ideologica più efficace di cui possono servirsi è quella di convincere l'individuo che non può seguire la propria volontà e il proprio intuito, perché sono entrambi guidati dal demonio che è in lui. Nessuno ne fu più consapevole di Nietzsche: se si riesce a opprimere l'uomo con un costante senso di peccato e di colpa, lo si rende incapace di essere libero di essere se stesso; perché il suo Sé è corrotto, non deve essergli consentito di farsi valere. A questa accusa di fondo l'uomo può reagire con rassegnata sottomissione, oppure può protestare con una violenta aggressività che sembra confermare l'accusa. Però non può essere libero, non può essere padrone della propria vita: non può essere se stesso.
— The sane society by Erich Fromm (Holt paperback, #HRW81)
Parte Quarta "L'uomo è pigro per natura?